Gli ospedali e i sistemi sanitari svolgono un ruolo cruciale nel garantire cure essenziali alle comunità, tra cui pronto soccorso, trattamenti specializzati e diagnostica per immagini. Oltre l'80% delle visite ospedaliere include esami di imaging, dato che fa della radiologia un pilastro centrale del sistema sanitario moderno. Tuttavia, gestire in modo efficiente un reparto di radiologia può essere complesso: occorre coordinare diversi sistemi, protocolli, orari e flussi di lavoro.
Evidia, uno dei principali gruppi privati in Europa che gestisce centri di diagnostica per immagini, si è trovata ad affrontare queste difficoltà operative, soprattutto a seguito di un'espansione frutto di una serie di fusioni e acquisizioni. Con quasi cento sedi tra Germania, Svezia, Norvegia e Regno Unito, Evidia offre un'ampia gamma di servizi di radiologia, imaging molecolare e radioterapia, sia in ambito ospedaliero che ambulatoriale. Per gestire l’eterogeneità delle strutture, ha deciso di collaborare con GE HealthCare e di adottare la nuova soluzione Imaging 360.
Semplificare le operazioni radiologiche grazie a una visione a 360°
L’espansione di Evidia ha messo in luce la complessità operativa del gestire sedi con protocolli, flussi di lavoro e sistemi differenti. Con oltre 1.800 dipendenti, l'azienda aveva bisogno di uniformare questi aspetti per migliorare l’efficienza. Senza una visione d'insieme e senza dati affidabili a livello centrale, era difficile valutare le prestazioni e individuare le aree da ottimizzare. In molte sedi, tecnici e operatori lavoravano con più di 100 protocolli diversi, il che rallentava le operazioni e allungava i tempi d'attesa per i pazienti.
Le prime tre sedi di Evidia a beneficiare della soluzione operativa di GE HealthCare si trovano in Franconia, una regione della Germania. In queste strutture vengono utilizzati cinque sistemi di risonanza magnetica e tre sistemi di tomografia computerizzata. L'adozione di Imaging 360 ha consentito di connettere i dati provenienti dalle varie strutture, migliorando l'efficienza complessiva delle operazioni.
Laura Kasprowicz, General Manager e CFO di Evidia, sottolinea che, prima di adottare questa soluzione, l'azienda non disponeva di un database centralizzato. "Quando sono entrata in azienda due anni fa, avevamo dati sparsi, ma mancava uno strumento di business intelligence che potesse fornire una visione unitaria," ha dichiarato Kasprowicz. Grazie alla collaborazione con GE HealthCare, Evidia è riuscita a integrare i dati standard DICOM provenienti dalle apparecchiature di imaging con quelli del sistema informativo radiologico (RIS). In questo modo ha potuto raccogliere informazioni preziose per identificare le criticità e sviluppare soluzioni operative più efficienti.
Nonostante un iniziale scetticismo da parte del personale, il processo di apprendimento è stato rapido e il team ha apprezzato i vantaggi della nuova piattaforma. Ora è possibile monitorare in tempo reale le attività svolte su ciascun sistema, confrontare i tempi di scansione e i protocolli utilizzati e identificare eventuali necessità di formazione.
Standardizzare i protocolli per una maggiore efficienza
La standardizzazione dei protocolli di imaging è un elemento chiave per garantire un servizio omogeneo tra le diverse strutture, a beneficio sia dei pazienti che dei medici. Gestire efficientemente i protocolli è essenziale anche per la sostenibilità economica, soprattutto in contesti caratterizzati da fusioni e acquisizioni. Grazie alle soluzioni cloud di Imaging 360, Evidia può ora condividere, aggiornare e monitorare i protocolli in tempo reale, migliorando la coerenza delle immagini prodotte e riducendo la variabilità nella dose di radiazioni.
La piattaforma ha permesso di ridurre drasticamente il numero di protocolli, eliminando quelli obsoleti e poco utilizzati. Questo ha semplificato il lavoro dei tecnici, che possono ora selezionare il protocollo corretto in modo più rapido ed efficiente.
Giulia Zaccariello, tecnico specializzato in risonanza magnetica, ha commentato: "Ora sappiamo sempre quale protocollo utilizzare perché è sempre aggiornato. Non dobbiamo più fare affidamento su chiavette USB per caricare manualmente i protocolli nei vari centri: tutto avviene automaticamente."
Ottimizzare la pianificazione per aumentare il numero di esami
Utilizzando i dati storici relativi ai tempi di esecuzione degli esami, il team di Evidia ha rivoluzionato il sistema di pianificazione. Gli esami più semplici sono stati concentrati nelle ore del mattino, mentre quelli più complessi sono stati programmati per quando era disponibile un maggior numero di tecnici. Questo ha consentito di aprire cinque nuove fasce orarie per esami ogni ora, aumentando significativamente la capacità operativa.
Il dottor Peter Dankerl, radiologo presso Evidia, ha sottolineato l’impatto di queste modifiche: "Possiamo trattare più pazienti e ridurre i tempi di attesa."
Assistenza remota per una maggiore flessibilità
Un'ulteriore innovazione è stata l'introduzione dell'assistenza remota per le scansioni. Inizialmente accolta con cautela, questa funzione si è rivelata molto utile, permettendo ai tecnici di assistere i colleghi a distanza, sia da altre sedi che da casa. Questo ha aumentato la flessibilità operativa e migliorato la capacità del sistema, soprattutto di fronte a carenze di personale.
“La sfida principale,” ha spiegato Dankerl, “è disporre di un numero sufficiente di tecnici per gestire la domanda. L’assistenza remota ci ha aiutato a rispondere meglio alle esigenze operative, migliorando al contempo l’equilibrio tra vita lavorativa e personale del nostro staff."
Questa flessibilità ha reso più attraente lavorare in Evidia, favorendo sia il reclutamento che la fidelizzazione del personale.
Uno sguardo al futuro
L’adozione di Imaging 360 e delle soluzioni operative di GE HealthCare ha rappresentato una svolta per Evidia. "I pazienti hanno di fronte tempi di attesa inferiori, i protocolli standardizzati garantiscono immagini di qualità uniforme e i nostri tecnici lavorano in modo più efficiente grazie a flussi di lavoro ottimizzati," ha concluso il dottor Dankerl.
Evidia continuerà a monitorare gli indicatori di prestazione e a esplorare nuove soluzioni per migliorare ulteriormente le operazioni in vista di possibili ulteriori miglioramenti.
Per riassumere il valore di questo percorso il Dr Dankel utilizza una citazione di Peter Drucker: “È possibile migliorare solo ciò che si misura. E Imaging 360 ci sta offrendo proprio questa opportunità.”
DISCLAIMER
I risultati qui riportati fanno riferimento all’esperienza di alcuni clienti e potrebbero non essere rappresentativi della media. Questi risultati dipendono da fattori unici legati a ciascun cliente, e GE HealthCare non può garantire che altri clienti ottengano risultati simili. Inoltre, non tutti i prodotti o le funzionalità sono disponibili in tutte le aree geografiche. Si consiglia di contattare il rappresentante locale di GE HealthCare per informazioni sulla disponibilità nel proprio paese.