• Caratteristiche

    Aree di lavoro dell'applicazione MR Standard (in alto) e SER (in basso) che mostrano le immagini sorgente, le immagini funzionali e il grafico.
    • Ottimizza il flusso di lavoro con l'accesso a READY View da workstation PACS, AW Workstation o PC.
    • Fornisce un flusso di lavoro semplice che consente la revisione e la manipolazione delle immagini acquisite (MIP, MPR, 3D) e l'elaborazione e la fusione dei dati funzionali.
    • Fornisce un flusso di lavoro completamente personalizzabile in base a layout adattabili, impostazioni dei parametri modificabili e procedure di revisione personalizzate.
    • Dispone di un protocollo one-touch per selezionare ed elaborare i dati funzionali.
    • Barre di scorrimento di semplice utilizzo consentono il calcolo e la segmentazione di immagini parametriche in tempo reale.
    • La procedura guidata consente di definire intervalli di immagini pre e post-miglioramento o intervalli di immagini wash-in e wash-out. Le impostazioni sono sincronizzate con l'interfaccia grafica per una semplice definizione dell'intervallo.
    • Calcolo automatico delle immagini parametriche a colori in base alle variazioni dell'intensità dell'immagine nel tempo e dopo la regolazione della soglia di rumore.
    • Segmentazione delle mappe funzionali mediante esclusione dei valori minimi e massimi.
    • Modifica automatica di luminosità e contrasto e regolazione del colore parametrico per una dimostrazione ottimale del caso clinico.
    • MR Standard consente l'analisi delle variazioni del contrasto in T1 o in T2. Le immagini parametriche generate includono:
      • Integrale di miglioramento (Enhancement integral, EI)
      • Tempo al picco (Time to peak, TTP)
      • Tempo medio di miglioramento (Mean time to enhance, MTE)
      • Pendenza massima di aumento (Maximum slope of increase, MSI)
      • Pendenza massima di diminuzione (Maximum slope of decrease, MSD)
    • Individuazione automatica del tipo di miglioramento (positivo, ovvero contrasto T1 o negativo, ovvero contrasto T2) in base al nome della sequenza di impulsi dell'immagine sorgente.
    • Signal Enhancement Ratio (SER) consente di analizzare le variazioni del contrasto in T1. Le immagini fornite includono:
      • Signal Enhanced Ratio (SER)
      • Pendenza massima di aumento (Maximum slope of increase, MSI)
      • Integrale di miglioramento positivo

Requisiti di sistema

Uso previsto

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